Colori neutri, caldi o freddi? Come scegliere la giusta palette ceramica per ogni stile
Nel mondo dell'interior design, la scelta del colore gioca un ruolo fondamentale nella percezione dello spazio. Le superfici ceramiche, oggi disponibili in una varietà cromatica ampia e sofisticata, permettono di personalizzare ambienti residenziali e contract in modo coerente con il mood desiderato. Ma come orientarsi tra toni neutri, caldi e freddi? In questo articolo, esploriamo criteri pratici per guidare progettisti e clienti nella selezione della palette ceramica più adatta ad ogni stile.
I colori neutri: versatilità e armonia
Beige, grigi, tortora e greige sono tonalità neutre ideali per creare ambienti equilibrati, eleganti e senza tempo. Questi colori si adattano a qualsiasi contesto stilistico, dai contesti classici al minimalismo contemporaneo. Il gres porcellanato in toni neutri è spesso scelto per il living e la zona notte, perché consente una grande libertà nell’abbinamento con arredi, tessuti e complementi. Inoltre, valorizza la luce naturale, contribuendo a creare spazi luminosi e accoglienti.
Collezioni come Ease/22 di Ricchetti o Archistone 2 di Cerdisa interpretano perfettamente queste cromie, offrendo superfici eleganti e sobrie, ideali per progetti che puntano su continuità stilistica e raffinatezza.
Le tonalità calde: comfort e accoglienza
I colori caldi come il sabbia, il miele, il terracotta e le sfumature dorate trasmettono una sensazione di calore e familiarità. Sono perfetti per ambienti residenziali, specialmente cucine e soggiorni, e si abbinano perfettamente a stili rustici, mediterranei, boho chic o country.
Il gres porcellanato effetto legno in essenze calde, come proposto nella collezione Atelier di Ricchetti e Megeve di Cerdisa, rappresentano soluzioni ideali per chi cerca un’atmosfera intima e naturale, senza rinunciare alla praticità.
Le tonalità fredde: eleganza e contemporaneità
Grigi perlacei, blu polvere, antracite e tonalità cemento sono espressione di un’estetica moderna e sofisticata. Questi colori si prestano a spazi minimalisti, industriali o urban chic, e sono spesso utilizzati in ambienti commerciali, showroom o bagni di design.
Collezioni come EC1/22 di Cerdisa o Fresco di Ricchetti esprimono al meglio l’eleganza rigorosa dei toni freddi, enfatizzando volumi e geometrie architettoniche con superfici tecniche di grande impatto visivo.
Abbinare palette e stile: consigli pratici
Per scegliere correttamente la palette cromatica delle superfici ceramiche è fondamentale considerare:
- la destinazione d’uso dell’ambiente (privato, pubblico, commerciale);
- l’orientamento e la luce naturale degli spazi;
- lo stile d’arredo e la presenza di materiali complementari (legno, metallo, tessili);
- la percezione sensoriale desiderata: relax, energia, ordine, matericità.
Il consiglio è partire da una moodboard coordinata che unisca colori, texture e volumi, per garantire coerenza visiva e armonia progettuale. Le collezioni Cerdisa e Ricchetti sono ideali in questo processo, pensate per facilitare il lavoro del progettista.
Gruppo Cerdisa Ricchetti propone collezioni trasversali, sviluppate con palette cromatiche curate e coerenti, per offrire soluzioni versatili in ogni contesto progettuale. Dal gres effetto pietra nei toni neutri ai cementi colorati, dai marmi lucidi in versione fredda fino alle essenze legnose più calde: ogni serie è pensata per dare identità e carattere allo spazio.
Ad esempio:
- Ease/22 di Ricchetti, con le sue tonalità neutre e naturali, trasmette equilibrio e contemporaneità, rendendola perfetta per progetti residenziali eleganti;
- Glomera di Cerdisa propone superfici materiche e cromie urbane, perfette per ambienti contract e retail.
Scegliere la giusta palette ceramica significa creare un linguaggio visivo coerente e distintivo per ogni progetto. Con una gamma completa di colori e finiture, le superfici ceramiche del Gruppo Cerdisa Ricchetti, rappresentano un alleato prezioso per chi desidera ambienti di qualità, curati in ogni dettaglio cromatico.